AGRONOMIA IN PILLOLE

Piccoli consigli e curiosità su frutta e verdura a cura dei nostri giovani studenti in Agronomia.

🍑 La pesca, come la maggior parte delle drupacee (albicocche, susine, ciliegie), è un frutto molto suscettibile a diversi fattori sia climatici, sia meccanici.

Alcuni dei fattori che incidono più pesantemente sulla qualità dei frutti sono:
🌡️ la temperatura: temperature troppo elevate possono causare bruciature sul frutto o vitrescenza della polpa (la polpa risulta trasparente e acquosa).
🚜 la raccolta e il trasporto: urti e schiacciamenti possono provocare una perdita di qualità, ad esempio con la comparsa di aree brunastre e cedevoli.
La raccolta tardiva (ovvero frutto già maturato in pianta) esalta la qualità del prodotto ma lo rende più soggetto a danni di tipo meccanico poiché la polpa è più morbida. D’altra parte la raccolta precoce riduce sensibilmente la qualità sensoriale del prodotto.
💧 stress idrici: la carenza d’acqua provoca una minor pezzatura dei frutti, ritardo e scalarità nella maturazione, peggioramento della qualità.
🤒 danni dovuti a fitopatologie: possono essere di svariato tipo, ad esempio danni da oidio si presentano come chiazze in rilievo rotonde e biancastre.
❗ Distinguere danni meccanici da danni fitopatologici è importante per essere un consumatore informato: il danno meccanico spesso è circoscritto e di lenta diffusione, il danno fitopatologico (più comune in agricoltura biologica data la mancanza di trattamenti) è più veloce a diffondersi e può compromettere il consumo del frutto.
Ad esempio se tagliando il frutto la maggior parte della polpa risulta alterata ciò può essere dovuto ad una fitopatologia (è quindi consigliabile evitare il consumo).
🧊 Il miglior metodo per conservare questo tipo di frutti è la refrigerazione, poiché previene e rallenta la comparsa di marcescenze. E’ consigliabile che anche la maturazione avvenga in frigorifero, è più lenta ma si riduce la possibilità di alterazione.

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