Il Chilometro consapevole, definire la sostenibilità a partire dalla tavola: lunedì 16 ottobre al Filo
Lunedì 16 ottobre ore 20.45 al Teatro Filo la rassegna “Camminare su un filo di seta”, ospiterà Carlo Catani per presentare il suo ultimo libro: Il chilometro consapevole: definire la sostenibilità a partire dalla tavola – autori Carlo Catani e Carlo Petrini, a cura di Slow Food Editore.
È possibile capire se e quanto un prodotto sia “buono, pulito e giusto”? Possiamo armarci di uno strumento che consenta di chiarire pragmaticamente i dubbi su ciò che acquistiamo? Di fatto il chilometro consapevole si propone di diventare uno strumento semplice e intuitivo in primis, con spazio per schede di approfondimento, utilizzabile da tutta la filiera. L’intento è quello di creare un legame tra produttori, trasformatori, venditori, e non ultimo il pubblico acquirente, ovvero coloro che Petrini definisce giustamente co-produttori. Sono necessari elementi pratici e di buon senso, e la possibilità di approfondire con metodo scientifico, ad esempio attraverso studi di LCA, ovvero basati sul ciclo di vita e sulla relativa impronta ambientale.
L’autore Carlo Catani dialogherà con Laura Rossi – Filiera Corta Solidale e Claudio Rambelli – Slow Food Lombardia.
L’autore: laureato in scienze statistiche ed economiche, Carlo Catani ha partecipato alla nascita dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, dove ha ricoperto il ruolo di direttore dal 2007 al 2011. Oggi collabora con l’ateneo come docente.
Prima dell’incontro, a partire dalle ore 19 nella sala della Società Filodrammatica (attigua al Teatro) si terrà un Aperitivo Circolare a base di polpette di Cascina Lagoscuro e di vini dei produttori di Romagna “Io Bevo Romagnolo”. Contributo richiesto: 5 euro. Sarà presente l’autore Carlo Catani.
L’iniziativa è organizzata dal Polo di Cremona del Politecnico di Milano, in collaborazione con Comune di Cremona, Città Rurale, Cremona Urban Bees, Filiera Corta Solidale, Nonsolonoi Altromercato, Slow Food Cremonese, Circolo Vedo Verde Legambiente Cremona e con la partecipazione di Cremona Rinascimento, ASST-Cremona e Azienda Sociale Cremonese.