Proiezione del docufilm Lupo Uno: lunedì 4 marzo al Filo
Lunedì 4 marzo alle ore 20:45 al teatro Filo, secondo appuntamento 2024 della rassegna Camminare su un Filo di seta dedicata alla sostenibilità ambientale, alla crisi climatica e al consumo critico.
I fotografi naturalisti e video-maker bellunesi Bruno Boz e Ivan Mazzon presentano il documentario “Lupo uno: Gestione proattiva del lupo in Veneto“, premiato al Trento Film Festival 2023 come miglior documentario di attualità.
Il film riprende le fasi di realizzazione di un progetto promosso dall’Università degli Studi di Sassari e dalla Regione Veneto sul massiccio del Monte Grappa, che ha sperimentato soluzioni innovative per la mitigazione del conflitto con l’uomo, monitorando una famiglia di lupi e allo stesso tempo mostrando la vita e le attività lavorative dei residenti in questo distretto montano.
“Abbiamo avuto la fortuna di riprendere passo dopo passo la squadra di ricerca: sia durante le azioni più tecniche durante l’applicazione del radiocollare ai lupi, sia nelle relazioni quotidiane della fauna selvatica con i pastori. Attenzione però -avvisa il regista – questo non è un documentario sull’ecologia del lupo, ma un lavoro di ripresa su una sperimentazione tuttora in corso. Il Dipartimento di veterinaria dell’Università di Sassari, in cui operano esperti che hanno maturato una grande esperienza di studi specialmente in Italia centrale, sta lavorando da molti anni sulla ricerca di tecniche e metodologie per facilitare la convivenza dell’uomo con il lupo”.
L’iniziativa è organizzata dal Polo di Cremona del Politecnico di Milano, in collaborazione con Comune di Cremona, Città Rurale, Cremona Urban Bees, Filiera Corta Solidale, Nonsolonoi Altromercato, Slow Food Cremonese, Circolo Vedo Verde Legambiente Cremona e con la partecipazione di Cremona Rinascimento, CAI Cremona, ASST-Cremona e Azienda Sociale Cremonese.
Segnaliamo che sempre lunedì 4 ore 16:00 al teatro Filo, nell’ambito dei Lunedì Virgiliani si terrà l’incontro “Coscienza ecologica e coscienza planetaria” con Mauro Ceruti.