Verso una Cittadella dell’Economia Sociale e Solidale
Dopo un lungo lavoro di progettazione che ha visto coinvolti oltre a Filiera Corta Solidale, Cooperativa Cosper, Forum Cooperazione e Tecnologia, attori del terzo settore cremonese, AEM e Comune di Cremona, viene ufficializzata la destinazione d’uso dell’ex mercato ortofrutticolo a futura Cittadella dell’Economia Sociale e Solidale.
Struttura di grande fascino e dalle enormi potenzialità l’ex MAAI (di proprietà di AEM), che come mercato annonario è stato dismesso più di 20 anni fa, attualmente ospita alcuni magazzini comunali, il Centro del Ri-Uso (gestito dall’associazione Amici di Emmaus), attività di promozione e distribuzione di prodotti locali da agricoltura sostenibile (Filiera Corta Solidale) e di riciclo di tappi (associazione il Fiocco), cui ultimamente si sono affiancate iniziative di aiuto alimentare a famiglie in difficoltà.
Il sogno è quello di restituire alla cittadinanza un’area in condizioni di degrado, riqualificata secondo i più avanzati criteri di ristrutturazione energetica, dando al tempo stesso visibilità e valore alle tante buone pratiche di economia sociale ed ecologica presenti sul nostro territorio, forse ancora troppo scarsamente collegate tra loro.
Ma prima che sul contenitore abbiamo voluto concentrarci sul contenuto, lavorando alla costruzione di una visione complessiva, di senso, che definisse destinazioni d’uso, funzioni e servizi della futura Cittadella. I filoni tematici che abbiamo individuato sono due:
- quello del cibo attraverso la promozione di un’agricoltura locale ecologicamente compatibile (Gruppi di acquisto solidale, piattaforme di distribuzione alternativa, mercati contadini) e la riduzione degli sprechi attraverso la redistribuzione delle eccedenze;
- quello legato alla riduzione dei rifiuti attraverso il riuso e il riciclo, anche creativo, dei materiali.
Il lavoro di progettazione partecipata è tuttora in corso e nei prossimi mesi sarà aperto al coinvolgimento della cittadinanza. Parallelamente abbiamo avviato uno studio architettonico per la riqualificazione dell’intera area che dovrà recepire gli indirizzi di questo percorso partecipato coniugando ristrutturazione e risparmio energetico, con la possibilità di attivare la prima comunità energetica cremonese.
Passo dopo passo il sogno sta diventando realtà.
Il lavoro da fare resta molto, ma la giornata di oggi segna un deciso passo avanti nella costruzione di un tassello importante della nostra città, della nostra economia, della nostra comunità. Siamo orgogliosi di poter dare il nostro piccolo contributo.
https://www.cremonaoggi.it/2021/04/28/cittadella-delleconomia-solidale-progetto-da-4-milioni/